Il nuovo coronavirus “clinicamente non esiste più” e “terrorizzare il Paese è qualcosa di cui qualcuno si deve prendere la responsabilità”. A sostenere che il Covid-19 abbia cambiato volto, perdendo molta della sua virulenza, è Alberto Zangrillo, direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano e medico personale di Silvio Berlusconi. Parole che il presidente del Consiglio superiore di sanità e componente del comitato tecnico scientifico (Cts) Franco Locatelli accoglie con “assoluto sconcerto” e “grande sorpresa”. Ed anche per il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa è “un messaggio sbagliato che rischia di confondere gli italiani”.
Ad accendere il dibattito sono le dichiarazioni di Zangrillo, secondo cui “clinicamente il nuovo coronavirus non esiste più. Circa un mese fa – ha sostenuto – sentivamo epidemiologi temere per fine mese o inizio giugno una nuova ondata e chissà quanti posti di terapia intensiva da occupare. In realtà il virus dal punto di vista clinico non esiste più”. Netta la replica di Locatelli: “Non posso che esprimere grande sorpresa e assoluto sconcerto per le dichiarazioni rese dal Professor Zangrillo. Basta guardare al numero di nuovi casi confermati ogni giorno per avere dimostrazione della persistente circolazione in Italia del virus”. Da qui la necessità di “continuare sul percorso della responsabilità dei comportamenti individuali, da non disincentivare attraverso dichiarazioni pericolose che dimenticano il dramma vissuto in questo Paese”.
Ma che il virus non sia più lo stesso lo sostiene pure il direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, partendo dalla sua esperienza sul campo. Il virus “potrebbe ora essere diverso: la potenza di fuoco che aveva due mesi fa non è la stessa potenza di fuoco che ha oggi.
I dati di oggi nell’Isola
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati nell’Isola sono 151.186 (+1.132 rispetto a ieri), su 129.103 persone: di queste sono risultate positive 3.443 (nessuna in più rispetto a ieri), mentre attualmente sono ancora contagiate 967 (-19), 2.202 sono guarite (+19) e 274 decedute (0). Degli attuali 967 positivi, 73 pazienti (+1) sono ricoverati – di cui 8 in terapia intensiva (+1) – mentre 894 (-20) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.