“La riforma sull’Urbanistica è stata voluta da tutto il Parlamento siciliano. È un’ulteriore dimostrazione che l’Assemblea regionale siciliana sui grandi temi è in grado di trovare una grande compattezza”. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, dopo l’approvazione del disegno di legge “Norme per il governo del territorio”. “Va dato merito alla presidente della commissione Ambiente, Giusi Savarino e all’assessore regionale al Territorio, Toto Cordaro, per avere accettato contributi migliorativi sia della maggioranza che dell’opposizione – ha proseguito -. Sono stati necessari quattro giorni di intenso lavoro per arrivare a questo risultato. L’ultima riforma del settore risale al presidente Piersanti Mattarella, ucciso anche per avere imposto nuove regole di pianificazione urbanistica. Per fortuna, i tempi sono cambiati e non credo ci sia alcun rischio nell’operare bene e serenamente”, ha concluso.
Paolo Mandarà
in Sottoapertura
Viva il parlamento unito
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