Quale sarà il futuro del teatro Biondo? L’unica certezza è che il direttore Roberto Alajmo è scaduto e che la nomina del successore è appesa ai capricci del sindaco Orlando e di Gianni Puglisi, un guru del sottogoverno che da trent’anni sta lì a giocare con le carte ombrose che il potere gli ha messo inopinatamente nelle mani. La Regione potrebbe avere un peso, ma il sonnacchioso Musumeci non sa che pesce pigliare e il Biondo va, come barca alla deriva. Stessa sorte per l’Orchestra sinfonica siciliana. Il consiglio di amministrazione è stato sbaraccato ma il nuovo il nuovo non arriva. L’assessore Sandro Pappalardo, meglio conosciuto come il gaga del Turismo, ha inviato un commissario che finora ha solo deciso di concedere una proroga al sovrintendente prima di defenestrarlo in via definitiva. E’ la cultura, bellezza. E noi poveri mortali non possiamo farci nulla.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Uomini e boiardi della cultura siciliana
-
Articoli Correlati
-
Via libera di FdI
Riggio all’aeroportoBeata ragionevolezza. E beata la capacità, che ogni tanto la politica ritrova, di guardare agli…
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…