Ma dov’erano i dodici assessori quando Renato Schifani, rispolverando il ciarlatano gioco delle tre carte, ha tentato il bluff e ha annunciato il varo di una delibera che la giunta non aveva mai varato? Dov’era l’infaticabile Edy Tamajo o l’inafferrabile Luca Sammartino o la evanescente Elena Pagana o la sfuggente Elvira Amata, meglio conosciuta come la Piccola Balilla, quando il presidente della Regione diffondeva urbi et orbi la melanconica bugia di avere impegnato un miliardo di euro della Sicilia per il Ponte sullo stretto? Non c’è stato uno solo, di questi onorabili uomini di governo, che abbia avuto il coraggio di alzarsi e di smascherare la menzogna. Scusate la durezza dell’affermazione, ma questi non sono assessori. Non ne hanno lo spessore. Piuttosto metteteli insieme e fateli sfilare la notte di Natale. Formeranno un mirabolante corteo dei sonnambuli.