La prestazione incolore del Palermo questa volta genera tre punti: la squadra di Filippi, reduce dalla sberla interna contro la Juve Stabia, espugna il campo della Paganese per 1-0 grazie a un gol di Floriano, al 15’ della ripresa, e si aggrappa al nono posto in classifica. Garanzia di playoff. Nessun passo avanti sotto il profilo del gioco. Il Palermo per novanta minuti bada soprattutto a non prenderle, mentre nella metà campo offensiva la prova non offre spunti molto incoraggianti. A sottolinearlo nel post partita è anche l’allenatore: “È una vittoria importante ma prendiamo solo quello – ha detto mister Filippi a fine match -. Perché non possiamo soffrire e rischiare fino alla fine per la solita disattenzione che ci portiamo da inizio stagione. Un fattore che dobbiamo assolutamente eliminare. Dobbiamo essere più presenti nei momenti chiave della partita. Lo abbiamo fatto solo a tratti. Per esempio negli ultimi minuti abbiamo avuto qualche palla che potevamo tenere per gestire meglio il possesso e invece abbiamo fatto errori che non possiamo permetterci”. Meno drammatico l’autore del gol, Floriano, che è stato bravo a sfruttare un suggerimento di Almici e bucare la porta avversaria: “E’ stata una partita su un campo difficile – ha detto l’attaccante – contro una squadra che in casa ha fatto tanti punti. Noi abbiamo interpretato la partita nel modo giusto e abbiamo ottenuto una vittoria importante, che è quello di cui avevamo bisogno. C’è stata una buona reazione del gruppo e speriamo di continuare su questa strada”.
Paolo Cesareo
in Buttanissime Meraviglie
Un lampo e tanta noia: ma il Palermo va
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