Tra Trump e Schifani c’è di mezzo Gongora

In questo ardere e gelare in cui il mondo è precipitato, che ne sarà di noi sicilianuzzi stretti tra un Mediterraneo in subbuglio e un’Europa annichilita dalla paura? Veniamo lampeggiati dalla torva teatralità di Trump, dall’aggressività di Elon Musk e dai giochi proibiti di una oligarchia di tecnocrati che vuole impadronirsi del mondo. Ci spaventa il delirio di un potere, quello americano, che ogni giorno tenta di rovesciare le nostre certezze e i nostri valori, trasformando i carnefici in vittime. Chi ci difenderà? Lo smarrimento di Giorgia Meloni non ci rassicura e ogni altra emergenza sembra passare in second’ordine: persino la siccità che ci ha afflitto fino all’altro ieri. Quando il tempo si fa nero – annotava Luis Gongora – ogni caduta diventa un precipizio. Ci rifletta Schifani: nemmeno la Regione, nel suo piccolo, potrà più essere quella che è stata.

Giuseppe Sottile :

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