La tendopoli per ospitare i migranti in quarantena, che il Governo centrale intende realizzare nel territorio di Vizzini, nel Catanese, all’interno dell’ex deposito dell’Aeronautica militare, è stata al centro di un vertice tra i sindaci del Calatino e il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Nel corso dell’incontro, richiesto dagli stessi amministratori, ha preso parte anche l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
I primi cittadini hanno manifestato “preoccupazione e contrarietà circa le decisioni assunte dal governo nazionale”. In particolare, anche a seguito di una ricognizione effettuata all’interno della area individuata dal Viminale, “ritengono inadeguate le strutture finora approntate, essendo non idonee a ospitare i migranti”. Durante il vertice, che si tenuto al Palazzo della Regione di Catania, gli amministratori locali hanno manifestato “preoccupazione per l’inevitabile promiscuità di contatti a causa delle dimensioni delle strutture, apparse modeste”.
I sindaci, mostrando apprezzamento per l’ordinanza emanata dal presidente della Regione che “garantisce sicurezza e salute sia per i siciliani che per i migranti”, hanno sottolineato la necessità di rappresentare al Governo “di prendere in considerazione soluzioni alternative”. All’incontro erano presenti: Vito Cortese (Vizzini), Giovanni Verga (Licodia Eubea), Giovanni Burtone (Militello in Val di Catania), Giuseppe Mistretta (Mineo), Giuseppe Branciforte (vicesindaco di Grammichele), Salvatore Astuti (Palagonia) e Franco Barchitta (Scordia).