Tra Tajani e Salvini scontro “austro-gastrico” sui neonazisti

“Credo che in Austria serva una forma di governo a guida popolare che escluda il Partito della libertà. Le battaglie politiche si vincono sempre al centro per impedire che gli estremisti di destra e sinistra facciano danni. Ogni rigurgito neonazista va respinto”. Così il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani su Rainews il giorno dopo il voto in Austria. Secondo lui, una forza del Popolarismo europeo “non dialoga in Germania e non dialogherà nemmeno in Austria” con le forze di estrema destra. Credo – ha continuato Tajani – che si debba trovare una forma di governo diversa, con una coalizione diversa, magari con i Liberali e con i Socialisti. Perché poi di fatto il Partito popolare è il partito più forte dopo l’estrema destra”. “Tenendo conto che l’estrema destra sola non è mai in grado di vincere e lo abbiamo visto in Francia”, dove “il primo ministro francese è un gollista, un uomo del Ppe, è stato vicepresidente del Ppe, è stato Commissario Europeo, ha gestito i negoziati sulla Brexit, un uomo di grande esperienza ma di centro, di centrodestra”, ha concluso Tajani. Continua su Huffington Post

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