I dati dell’Istat che fotografano una crescita disastrosa nel primo trimestre dell’anno, 0,1, la più bassa su base tendenziale mai registrata dall’Italia dal 2013 a oggi. Il rendimento dei Btp italiani a cinque anni che supera quello degli omologhi della Grecia, con quello a dieci anni che si trova a un livello inferiore rispetto a quello greco solo di 20 punti base, il minimo dal 2008. Lo spread che torna a superare quota 290, registrando un balzo rispetto a un… L’articolo completo su ilfoglio.it