“Oggi non importa chi ha votato cosa su Rousseau. Ritengo ci siano degli elementi che sono assolutamente indiscutibili: il quesito non era idoneo all’importanza della scelta, sia nei modi che nei tempi; questo governo è assolutamente indigeribile per il Movimento 5 Stelle”. Lo scrive in una nota sui social Luigi Sunseri, deputato regionale del M5s, che riassume il sentiment di tutto il gruppo parlamentare. “Io ho votato, come sempre, da attivista iscritto – spiega Sunseri -. Senza endorsement e senza tentativi di orientare il voto in una direzione o in un’altra. Adesso i nostri portavoce a Roma devono decidere cosa fare. La Sicilia è stata completamente dimenticata e profondamente mortificata dalla scelta dei ministri. Non era certamente questo il governo che ci si aspettava e di cui avevamo bisogno. Abbiamo ceduto posti chiave a Forza Italia (e che ministri!) e alla Lega. Non c’è un ministro siciliano e le deleghe più importanti per il sud sono nelle mani di ministri del nord. Non è difficile comprendere che si tratta di scelte che non faranno altro che penalizzare la nostra regione, ampliando inevitabilmente l’ormai cronico divario tra nord e sud. Personalmente non scambierei mai la mia dignità e il percorso politico del MoVimento 5 Stelle per qualche posto di sottogoverno. Se fossi al posto dei parlamentari siciliani a Roma non potrei mai votare la fiducia a questo governo Draghi. Staremo a vedere cosa accadrà”.