“Abbiamo fatto una prima stima dei danni e dei lavori di messa in sicurezza dell’isola necessari per tutelare i cittadini, le attività commerciali e i tanti turisti. Sono necessari almeno 10 milioni di euro. Spero che presto questi aiuti economici siano erogati affinché si possano pagare i danni e realizzare opere di ingegneria naturalistica e messa in sicurezza dei costoni e non capiti più quanto successo qualche giorno fa”. A dirlo è Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, ma competente anche su Stromboli, a 48 ore dal temporale che si è abbattuto sull’isola causando un vasto movimento franoso con fango e detriti che hanno invaso case e attività commerciali.
Ieri la Regione dichiarato lo stato di emergenza per l’isola di Stromboli e chiede al governo nazionale di fare lo stesso. “Ho convocato per il giorno di Ferragosto una apposita seduta straordinaria del governo regionale – ha detto Musumeci -. In attesa di ricevere una dettagliata relazione dal capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina, sono in contatto con i nostri dirigenti che coordinano il lavoro sull’isola. Un centinaio di volontari che, assieme ai vigili del fuoco ed alle Forze dell’ordine, sono impegnati nella rimozione di fanghi e detriti e nel ripristino della viabilità. La delibera del governo regionale servirà anche ad avviare le procedure per chiedere i ristori a quanti hanno subìto danni dalla calamità”.