Atti transattivi e l’assunzione di professori d’orchestra alla Fondazione orchestra sinfonica siciliana sarebbero stati decisi dal commissario della Fondazione senza parere sulle coperture finanziarie e senza parere preventivo dell’organo di controllo. Non ci sarebbe stato nemmeno il rispetto della norma regionale in materia di assunzioni a tempo indeterminato. E’ questo in sostanza il contenuto del parere del collegio dei revisori dei conti dell’Ente (o meglio, dell’unico componente rimasto in carica pro tempore, la dottoressa Angela Di Stefano) che, nero su bianco, boccia l’operato del commissario della Foss e spinge il M5S a chiedere l’invio degli ispettori regionali per “fare piena luce una volta per tutte su una Fondazione, ormai nell’occhio del ciclone da troppo tempo e per fare i dovuti accertamenti sui documenti contabili”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Spese e assunzioni fuori controllo alla Foss
fossgaetano armaomanlio messinaorchestra sinfonica sicilianaregione siciliana
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”