Tra i finanziamenti dell’assessore al Turismo Pappalardo per le feste di Natale, ce n’è uno di 300 mila euro destinato al progetto dell’associazione “Sicilia, Arte, Cultura”, che a ridosso delle festività ha organizzato una serie di concerti fra Agrigento, Taormina e Catania. Pensate che per Manifesta, la biennale d’arte a Palermo, sono stati investiti 200 mila euro. Ma cos’avrà di speciale l’associazione di cui sopra? Certamente il direttore artistico: si tratta di Nino Strano, ex parlamentare di An (passato alla storia della Seconda Repubblica per aver consumato mortadella in aula dopo la caduta del governo Prodi nel 2008), attuale capo dipartimento del turismo di Fratelli d’Italia, il partito dell’assessore Pappalardo. Alcuni degli spettacoli andarti in scena fra il 17 e il 23 dicembre, nonostante il finanziamento ragguardevole della Regione, si sono tenuti a pagamento: servivano dalle 11 alle 22 euro per assistere alla performance di Nino Frassica. Cosa fanno le amicizie. L’assessorato al Turismo ha ingrossato il portafoglio di altre due associazioni di Agrigento: “Dietro le quinte”, che ha realizzato spettacoli dal 26 al 30 dicembre, e la San Calogero, che nonostante la festa patronale fosse calendarizzata in estate, ha scaldato dicembre a suon di concerti. Con 162 mila euro hai voglia.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Soldi a fiumi per Nino Strano e Rcs Sport
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