Riunione fruttuosa a Misterbianco del tavolo regionale della coalizione progressista: presenti i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Cento Passi, Psi, Articolo 1, Verdi e Sinistra Italiana. Al centro del confronto la consultazione popolare che dovrà decidere il candidato presidente della Regione. La consultazione popolare – è stato stabilito oggi – si terrà tra il 16 e il 24 luglio. E’ stato inoltre fissato entro il 10 giugno alle ore 12 il termine per la presentazione delle candidature con l’obbligo del numero di firme a sostegno di ciascuna candidatura; obbligo inoltre di presentare per ogni candidato almeno una lista in 5 province a sostegno di colui o colei che vincerà la consultazione.
Non è stato sciolto il nodo relativo al metodo utilizzato per le primarie, anche se le consultazioni per la scelta del prossimo candidato governatore dovrebbero tenersi su piattaforme online, come richiesto espressamente dal M5s. Il Pd ha chiesto di allestire un centinaio di gazebo per permettere la partecipazione a chi non avesse dimestichezza con internet, trovando però l’opposizione dei Cinque Stelle. Chi uscirà sconfitto dalla consultazione, inoltre, dovrà assumere l’impegno di fronte a un notaio di sostenere il vincente, magari con una propria lista (modello civico) a supporto.