“Dice il Di Battista che Draghi è «l’apostolo delle élite». Ah, magari fosse vero, magari potessimo ancora illuderci che le élite, orco dei populisti, esistono veramente. Se poi provassimo a chiamarle una buona volta, queste famigerate élite, “classe dirigente”, qualche speranza di sfangarla potremmo averla, visto che da quando sono nato sento lamentare, in Italia, la mancanza di una classe dirigente all’altezza”. A dirlo è Michele Serra, in un articolo pubblicato su Repubblica, in cui il giornalista replica alle affermazioni dell’ex deputato del M5s. “Insomma, il dubbio vero (ravvivato dall’esperienza del governo Monti, anche lui figlio dell’illusione che un manipolo di bravissimi e competentissimi arrivasse a salvarci, come Batman) è che ci sia l’apostolo, ma non le élite. Ah Dibba’, ma ‘ndo stanno, ‘ste élite? Diccelo, per cortesia, che le andiamo a cercare col lanternino”.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Serra replica a Dibba: ‘ndo stanno le élite?
alessandro di battistamario draghimichele serra
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”