Ogni giorno è così. Tu leggi gli articoli sparsi sulle gazzette di Sicilia e credi di vivere nell’età dell’oro: miliardi e milioni per tutti. Oggi si comincia dall’incontenibile Edy Tamajo, assessore alle Attività Produttive, che annuncia bandi a favore delle imprese per un miliardo e mezzo; e si finisce con il presidente Schifani che, per non essere da meno, si guadagna il suo francobollino sui giornali con quindici milioni destinati al restauro del Politeama di Palermo. Dove, ricordiamolo, alberga l’Orchestra Sinfonica Siciliana: un’istituzione che dal maggio dell’anno scorso è governata da un commissario perché la Regione non vuole cedere il comando a un sovrintendente, magari colto e dunque autonomo. Altro che età dell’oro: nella Sicilia assetata non piove acqua, ma piovono milioni. Non si cercano competenze ma sovrastanti. E’ la cultura del feudo, bellezza!