Le lezioni del prossimo anno scolastico in Sicilia cominceranno giovedì 16 settembre 2021 e si concluderanno il 10 giugno 2022. È stato firmato dall’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, Roberto Lagalla, il decreto che fissa il calendario scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado operanti in Sicilia per l’anno 2021/2022. Mentre con un successivo provvedimento sarà modulato il calendario didattico delle attività formative in obbligo scolastico (IeFP), erogate dalle istituzioni formative accreditate.

Un altro anno in cui bisognerà fare i conti con l’evoluzione dell’emergenza pandemica. Il governo Musumeci sta già lavorando per garantire un anno sereno e di normalità a tutti gli studenti e al personale scolastico. «Nei prossimi giorni, insieme all’Ufficio scolastico regionale – dichiara l’assessore Lagalla – convocheremo una riunione per stabilire le modalità del rientro a scuola in presenza. Lavoreremo, coerentemente con quanto verrà stabilito dal Comitato tecnico scientifico nazionale, per garantire agli studenti un inizio d’anno in piena sicurezza». Dal Campus Steam di Bergamo il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, spiega che “lavoriamo per la scuola in presenza, senza se e senza ma”. Ma non tutti sono così ottimisti. Agostino Miozzo, ex responsabile del Comitato tecnico scientifico, ammette che “settembre è dietro l’angolo e al momento si prevede un altro anno scolastico in emergenza”. Nella fascia 12-19 anni “abbiamo l’82,6% non vaccinato. Non abbiamo fatto interventi strutturali negli istituti, se non li facciamo in questi mesi estivi i problemi saranno gli stessi dell’anno scorso”.

Nelle scuole siciliane i giorni di attività didattica saranno 207, oppure 206 se la festa del Santo Patrono locale ricade durante l’anno scolastico. Per le scuole dell’infanzia il termine delle attività educative è fissato al 30 giugno 2022. Le vacanze di Natale saranno dal 23 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022; quelle di Pasqua dal 14 aprile al 19 aprile 2022. Le istituzioni scolastiche possono stabilire la ulteriore sospensione delle lezioni, per un massimo di tre giorni. La ricorrenza del 15 maggio, festa dell’Autonomia Siciliana, sarà dedicata a specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l’approfondimento di tematiche connesse all’autonomia, alla storia e all’identità regionale.

Docenti vaccinati: Sicilia all’ultimo posto

“E’ necessario sensibilizzare il più possibile la platea degli operatori scolastici ad aderire alle campagne di vaccinazione. Noi pensiamo di dedicare apposite sessioni di vaccinazione riservate agli operatori del settore e gli studenti dai 14 ai 18 anni. L’idea alla quale stiamo lavorando in queste ore con l’assessorato alla Salute è quella di un ‘vaccini tour’. Pensiamo nel giro di qualche giorno di avere un modello organizzativo”. Lo ha detto ai giornalisti l’assessore all’istruzione e formazione della Regione Siciliana Roberto Lagalla, a proposito della campagna vaccinale in Sicilia riservata al personale degli istituti scolastici che stenta a decollare. Secondo gli ultimi dati forniti dal commissario anti-Covid, gen. Figliuolo, la Sicilia è una della regioni in cui almeno il 25% del personale docenti deve ancora fare la prima dose: la percentuale nell’Isola è del 43,58%. Siamo quelli messi peggio.