Hanno rispedito al mittente il Bilancio consuntivo 2018, firmando così la loro decadenza da consiglieri comunali. E’ successo a Siracusa, dove per effetto di una legge regionale che non esiste altrove, l’intero consesso civico sarà sciolto. Ma il sindaco e la giunta resteranno al loro posto. A determinare quest’esito, oltre alla votazione “strampalata”, è stato il commissario ad acta inviato dalla Regione, Giovanni Cocco, che ha fatto le veci del Consiglio inadempiente: senza dare all’assemblea una seconda opportunità (non richiesta, comunque, dalla Legge), il commissario ha approvato l’atto economico della giunta del sindaco Italia, facendo così scattare la legge che prevede la decadenza del Consiglio.
All’assessore regionale alla Funzione Pubblica, Bernadette Grasso, non resta che prenderne atto. Entro 60 giorni, poi, il presidente della Regione Nello Musumeci dovrà firmare il decreto di scioglimento definitivo. Sindaco e giunta, invece, rimarranno fino al termine della legislatura, che si consumerà però senza il suo organo legislativo: al posto del Consiglio comunale, infatti, ci sarà un commissario ad acta. “Così faremo più alla svelta” ha commentato ironico l’assessore alla Cultura Fabio Granata.