Ai cristiani che venivano sbranati dai leoni al Colosseo il Vangelo prometteva il regno dei cieli. Ai pazienti che in Sicilia non sanno dove sbattere la testa per un’ecografia o un intervento alla prostata il presidente della Regione, Renato Schifani, promette una sanità da mille una notte: cinque nuovi ospedali a Palermo, padiglioni extra lusso tra Gela e Siracusa, investimenti per un miliardo e 870 milioni di euro. Opere che vedranno la luce a metà del secolo nuovo. Intanto Schifani tira a campare. E con il luccichio dei vetri colorati tenta di mascherare le colpe di una politica che presenta manager impresentabili – hic sunt leones – e che non sa più come fronteggiare un sistema che cade a pezzi. Se Schifani vuole redimere la sanità cominci dal vertice: sostituisca l’assessore che fa comodo solo a lui con un assessore vero, tosto, credibile. Il resto verrà.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Schifani e la sanità “Hic sunt leones”
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