La Regione siciliana interroga il governo nazionale sul futuro dei navigator, nell’Isola sono 409, in scadenza ad aprile prossimo. E’ quanto afferma l’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone. “Ad oggi non risulta in alcun atto del governo nazionale – afferma Scavone – la volontà di prorogare l’attività dei navigator e come Sicilia, sappiamo che anche la Puglia è sulla stessa lunghezza d’onda, chiederemo, sin da subito, che l’argomento venga inserito all’ordine del giorno dei lavori della prossima IX commissione della conferenza stato regioni”.
“Da poco più di un anno – prosegue l’assessore al Lavoro – i navigator stanno operando presso i centri per l’impiego isolani a supporto degli operatori per garantire l’erogazione uniforme del servizio, nel rispetto dei LEP, in favore dei beneficiari del RdC. Nonostante la pandemia – aggiunge Scavone – hanno continuato a svolgere le attività previste da remoto, come la presa in carico dei beneficiari, i colloqui di orientamento e valutazione delle competenze, l’iscrizione a MyAnpal e la compilazione dei curricula vitae. Dal momento successivo alla presa in carico dei beneficiari, ad oggi 58.804, hanno gestito pienamente l’attuazione del loro piano personalizzato sia in presenza che da remoto. Insomma per dirla in una parola, assolutamente promossi”.
I dati in possesso dell’assessorato al Lavoro parlano di risultati proficui grazie all’attività dei navigator in questo anno e mezzo: 5.220 percettori del RdC hanno trovato lavoro, 5.581 sono state le proposte di politiche attive di cui 1.758 con esito positivo, 41.053 percorsi formativi con 9.449 beneficiari iscritti, mentre per quanto riguarda i progetti di utilità collettiva 448 beneficiari sono stati coinvolti nei 93 PUC già avviati e 10.293 saranno coinvolti nei 266 in via di attivazione e infine oltre 6 mila percettori presi in carico sono stati accompagnati ad iscriversi presso i centri istruzione per adulti per l’assolvimento dell’obbligo scolastico.
“Numeri che dimostrano una gran mole di lavoro effettuato che non si può disperdere e che secondo noi deve necessariamente continuare – prosegue l’assessore – basti pensare che, in queste e nelle prossime settimane, circa 2 mila percettori del reddito stanno per essere accompagnati dai navigator all’autoimprenditoria attraverso una specifica assistenza nell’avviamento dei percorsi di autoimpresa. Solo da ottobre scorso ad oggi – conclude l’esponente del governo Musumeci – il lavoro dei navigator, attraverso l’utilizzo della piattaforma MOO (mappatura delle opportunità occupazionali) ha consentito di contattare da remoto o in presenza oltre seimila cinquecento imprese che hanno offerto 2.995 opportunità occupazionali”.