Probabilmente, quando Maria De Filippi perdeva l’ultimo sabato in prime time, Alberto Angela era ancora ad abbeverarsi alla fonte di papà Piero. Ma ora qualcosa è cambiato e l’ultimo sabato potrebbe riscrivere un pezzetto della televisione che verrà. Amici Celebrities – che in settimana anche Milly Carlucci, altra colonna Rai, aveva denunciato di essere troppo simile (per i suoi gusti) a Ballando con le Stelle – ha mostrato tutte le proprie pecche e ceduto il primato a “Ulisse – Il piacere della scoperta”. La De Filippi, che da anni monopolizza il palinsesto Mediaset (“C’è posta per te” e “Amici” sono le sue trasmissioni cult), non ingrana con personaggi un po’ attempati televisivamente che provano a mettersi in gioco su una scena che ormai sembrava appartenere ai giovani rampanti della sua scuola. Amici Celebrities, sabato scorso, ha ottenuto 3 milioni di spettatori e il 19,45% di share, ottenendo il primo k.o. stagionale. Forse è la formula che ha stancato e non sorprende più. Gettare nel torpedone dei reality personaggi già noti – esperienza già vista col Grande Fratello, con Temptations Islands e molto altro – non paga. L’Italia si è acculturata.