Uno dei momenti più attesi della prima serata del Festival di Sanremo va in onda poco prima della mezzanotte, quando Rula Jebreal, giornalista e consigliera del presidente francese Emmanuel Macron, tiene il suo monologo contro la violenza sulle donne: “Voi non avete nessuna colpa” ha detto la giornalista in un intenso racconto autobiografico. “Mia madre si è suicidata dandosi fuoco per le violenze subite. Il suo corpo era stato luogo della sua tortura perché fu brutalizzata e violentata due volte, la prima a 13 anni”. “Io sono diventata quella che sono grazie a mia madre e grazie a mia figlia, seduta tra voi” dice tra le lacrime. “Sono stata scelta per celebrare la musica e le donne. Domani chiedetevi com’erano vestite le conduttrici del festival, ma che nessuno mai chieda più a una donna stuprata com’era vestita. Nessuno può toglierci il diritto di addormentarci con una favola. Noi donne vogliamo essere musica”. Lacrime e commozione, oltre alla standing ovation del pubblico. La Jebreal, poi, è passata in conduzione al fianco di Diletta Leotta.