“Nel Decreto sostegni-bis appena approvato dal Consiglio dei Ministri c’è un fondamentale passo in avanti nel subentro di “Agenzia delle entrate-riscossione” a “Riscossione Sicilia Spa”. L’articolo 75, infatti, stabilisce le modalità attuative di questo passaggio. Dal 30 settembre 2021 “Riscossione Sicilia” sarà sciolta e dal primo ottobre, secondo quanto previsto dalla finanziaria regionale 2021, l’esercizio delle funzioni relative alla riscossione nella nostra regione sarà affidato appunto all’Agenzia delle entrate-riscossione”. Lo afferma il capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, Alessandro Aricò, aggiungendo: “Come voluto fortemente dal governo Musumeci saranno salvaguardati i livelli occupazionali. Il personale di Riscossione passerà alle dipendenze di Agenzia delle entrate-Riscossione senza soluzione di continuità e con la garanzia della conservazione della posizione giuridica, economica e previdenziale maturata alla data del transito. Inoltre per garantire l’operazione di subentro è prevista l’erogazione in favore di Agenzia delle entrate-Riscossione di un versamento in conto capitale di trecento milioni di euro a carico del bilancio dello Stato, come stabilito dalla finanziaria nazionale 2021”.
Sulla questione interviene anche Luigi Sunseri, deputato del Movimento 5 Stelle e componente della commissione Bilancio: “Finalmente siamo all’ultimo miglio: con la norma contenuta nel Dl Sostegni bis, ora approvato dal Consiglio dei ministri, si avvia positivamente al capolinea una vicenda che non abbiamo mai smesso di seguire, sia a Roma che in Sicilia. Il nostro lavoro iniziato tre anni fa sta volgendo a termine. Così come promesso ai sindacati dei lavoratori ci auguriamo che la parola fine sia scritta entro la fine dell’anno. Ora la palla passa alla Regione Siciliana, noi continueremo a fare la nostra parte”. “Ancora una volta – aggiunge il deputato 5 Stelle alla Camera, Adriano Varrica – come già avvenuto con il salvataggio delle ex province siciliane, gli anni di governo nazionale del Movimento 5 stelle risultano determinanti nell’affrontare concretamente criticità amministrative e politiche regionali stratificate da anni. Abbiamo accompagnato e continueremo ad accompagnare questo percorso istituzionale fino alla sua definizione a tutela dei servizi da erogare ai cittadini e dei lavoratori di Riscossione Sicilia”.