Giuseppe Conte, intervenendo alla presentazione delle misure energetiche, ha risposto a Beppe Grillo e alla sua battuta sadica sulla presenza dei giornalisti: “Sul piano della comunicazione – ha spiegato il capo politico dei Cinque Stelle – Grillo ha una visione non proprio ortodossa”, ma “Beppe ha fatto una battuta, ci siamo confrontati anche su questo punto”. Il presidente M5s osserva quindi che “prima di poter rispondere devo sapere se c’è la Rai” tra i giornalisti presenti alla conferenza stampa, e prosegue: “Se non c’è, nessuna violazione”. Quindi ha spiegato: “Noi abbiamo solo detto che non saremmo andati alle trasmissioni del servizio pubblico. Poi, come mi è stato chiesto, la decisione non è irreversibile”. Il riferimento di Conte è alla polemica dei giorni scorsi sulla nomina dei direttori dei Tg. Una lottizzazione da cui il MoVimento è rimasto fuori, scatenando l’ira dell’ex presidente del Consiglio che aveva minacciato l’Aventino.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
“Resta lo specialista del penultimatum”
beppe grillogiuseppe contemovimento 5 stelle
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”