Va avanti il progetto del Centro direzionale da realizzare a Palermo per accogliere nel capoluogo tutti gli uffici centrali dell’amministrazione regionale. E’ stato infatti firmato a Roma, dal governatore Nello Musumeci e dall’amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Fabrizio Palermo, il Protocollo d’intesa finalizzato alla collaborazione, nell’ambito dell’intervento di edilizia per la cui realizzazione Palazzo Orleans ha stimato di investire circa 425 milioni di euro.
In linea con quanto previsto dal suo Piano industriale 2019-2021, Cdp fornirà attività di consulenza tecnico-amministrativa nei confronti della Regione Siciliana e, in particolare, supporterà l’amministrazione nei vari step dell’intervento: dalla gara di assegnazione dei servizi di progettazione allo sviluppo della stessa, dalle molteplici fasi dell’appalto alla realizzazione dell’opera. Proprio nei giorni scorsi, la commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana aveva dato il proprio parere favorevole al progetto della grande opera.
L’obiettivo è quello di realizzare in un’area strategica della città un progetto di alto valore architettonico, con grande attenzione alla sostenibilità ambientale dell’intervento, in particolare riguardo alle componenti di consumo energetico, paesaggio e qualità della vita. L’immobile dovrà essere dotato delle più avanzate soluzioni tecnologiche e impiantistiche, nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità ambientale e con la massima attenzione ai livelli di sicurezza nonché a quelli di qualità e comfort degli spazi di lavoro.
“Sulla strada della realizzazione del Centro direzionale – sottolinea il governatore Nello Musumeci – abbiamo compiuto un significativo passo avanti nel consolidare la collaborazione istituzionale con la Cdp. La riqualificazione delle infrastrutture nell’Isola rimane un obiettivo prioritario che vogliamo perseguire con lo stesso spirito che abbiamo consacrato nella sottoscrizione di questo protocollo”. Lo step successivo sarà la pubblicazione del bando da parte del dipartimento regionale Tecnico per la scelta del progetto. Si stima che entro un anno si possa arrivare a quello esecutivo, con il quale si potrà, subito dopo, passare alla fase realizzativa.
Il Centro direzionale di Palermo dovrà sorgere nell’area ubicata in via Ugo La Malfa, in sostituzione del complesso realizzato dal disciolto Ente minerario e attualmente utilizzato dall’assessorato regionale del Territorio e ambiente. Risponderà ai più elevati standard di risparmio energetico, di bioarchitettura e di sostenibilità ambientale e “dovrà essere anche capace di rappresentare la nuova immagine della Sicilia in Italia e nel mondo, così come hanno saputo fare nei secoli le sue più prestigiose architetture, i suoi centri abitati, i suoi paesaggi”.