C’è sempre un dettaglio nel quale si nasconde il diavolo. Quante volte avete sentito il lamento di quelli che aspettano dalla Regione un sussidio, un contributo, il pagamento di una fattura? Dieci, cento, mille volte. E giustamente pensate che la sventura delle lungaggini sia un mal comune. Invece no. A luglio dell’anno scorso, un potente social manager che aveva lavorato con Nello Musumeci ed era ovviamente nel cuore del Balilla, viene incaricato con regolare decreto di seguire la comunicazione del “Sicilia jazz festival”. Moneta mansa. Nessuna cifra stellare, sia chiaro: qualcosina in più di sessantacinque mila euro. Ma il dato sorprendente è che la somma gli viene liquidata ad agosto. Cioè entro i trenta giorni. Un miracolo. Da agosto a settembre – ma questa forse è un’altra storia – il bravo social manager curerà la campagna elettorale di Renato Schifani.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Regione, la leggenda del santo comunicatore
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