Un video vibrante, intenso, palpitante. Lo ha diffuso Ruggero Razza, per cinque anni imperatore della Sanità, allo scopo di rivendicare la correttezza con la quale ha nominato, nella sua stagione di potere, i direttori delle Asp e delle aziende ospedaliere siciliane. Altro che lottizzazione selvaggia, come hanno voluto far credere Marco Falcone e Gianfranco Miccichè durante la rissa sul palcoscenico catanese della Festa Tricolore. I candidati di Razza sono passati tutti dal vaglio, severo e implacabile, di una commissione. Visto che si è aperta la stagione della trasparenza, c’è da star certi che da qui a poco un secondo video spiegherà ai siciliani in virtù di quale merito e competenza il neo presidente Schifani è stato costretto nottetempo a defenestrare Giusy Savarino e a chiamare in giunta Elena Pagana, moglie di Razza. Sarà un altro omaggio alla verità.