Serata dedicata all’antimafia su Rai 2. Alle 21.20, infatti, andrà in onda “La trattativa”, il docu-film di Sabina Guzzanti che prova a ricostruire la trattativa fra Stato e Mafia che si sviluppò in Italia all’indomani della stagione delle stragi architettate da Cosa Nostra. Uno dei periodi più bui della storia del nostro Paese, in cui vennero uccisi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il film, che ha richiesto quattro anni di lavorazione, copre un arco temporale di vent’anni: dalla fase precedente agli eccidi fino al maxi processo. Il film della Guzzanti, che è regista ma funge anche da sceneggiatrice e produttrice, è stato presentato nel 2014 al Festival del Cinema di Venezia. A introdurre la pellicola sarà Andrea Montanari, al quale è affidata anche la conduzione del dibattito che seguirà la messa in onda del documentario. Saranno presenti in studio Giovanni Bianconi, giornalista del “Corriere della Sera”, Giuseppe Sottile, direttore di Buttanissima Sicilia e giornalista de “Il Foglio”, Maurizio Gasparri, Senatore di Forza Italia e, in collegamento, Marco Travaglio, direttore de “Il Fatto Quotidiano”.
“È la prima volta in assoluto – spiega Freccero, direttore di Rai 2 – che ‘La Trattativa’ va in onda sulla tv generalista. Quanta fatica ho fatto a realizzare questo intento! Avevo chiesto invano la messa in onda di questo film sin da quando ero consigliere di amministrazione nel 2015. Ora finalmente ci sarà”. Il film arriva a tre giorni dalla contestatissima puntata di Realiti, il programma di Enrico Lucci – poi finito in seconda serata – che ha visto la partecipazione di un cantante neomelodico che ha riservato insulti alla memoria di Falcone-Borsellino. Il tema dell’antimafia in prima serata, per di più nella scia dei rapporti fra Cosa Nostra e lo Stato, ha già provocato più di una polemica.