A leggere i giornaloni – sì, perché anche noi qui in Sicilia abbiamo i nostri amatissimi giornaloni – sembra che sia cominciata una nuova epopea. Sembra che, chiusa l’ignominiosa età della pietra, sia cominciata una folgorante e inebriante età dell’oro. Parliamo di calcio, ovviamente. Del Palermo calcio. Che dopo le devastazioni del clan Zamparini e delle altre macchiette dell’imprenditoria, sembra rinato a miglior vita. Per carità, Dario Mirri e la sua compagnia meritano tutta la fiducia e il rispetto di questo mondo. Ma forse andrebbero anche raffreddati alcuni entusiasmi. A leggere certe cronache sembra che la Serie A sia dietro l’angolo e che basterebbe un altro giro di giostra per conquistare la Coppa europea. Invece c’è da scavalcare una montagna e, forse, c’è pure da solcare un oceano. Il tifo va bene, ma un bagno di realtà non farebbe poi tanto male.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Quelli che il Palermo è in Champions League
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