Ricordate Franco Di Mare, il burocrate grillino che avrebbe dovuto purificare il terzo canale televisivo dalle incrostazioni della cosiddetta cultura di sinistra? Lo abbiamo visto impegnato come non mai in uno scontro frontale prima con Mauro Corona, il fricchettone che chiamò “gallina” Bianca Berlinguer, e poi con il cantante Fedez, che lo accusò di avere tentato una censura sul concerto del primo maggio. Il direttore di Rai Tre non sopportò le offese: mise il petto in fuori e dichiarò che quei due screanzati non avrebbero mai più calpestato i ricchi pascoli del suo regno. Ma la scomunica è durata lo spazio di un mattino: Corona è ricomparso a “Cartabianca” martedì scorso, mentre Fedez sarà da Fazio domenica prossima. E così Di Mare, che voleva essere un gerarca, passerà alla storia come una macchietta dell’avanspettacolo radiotelevisivo. Lo vedremo su Blob.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Quel gerarca grillino è già una macchietta
franco di maremovimento 5 stelle
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