Quei due moralisti prigionieri del silenzio

Il presidente della Regione Renato Schifani, al Politeama. Di fianco il sindaco Lagalla, alle sue spalle Giancarlo Cancelleri

Ma dov’è finito Giancarlo Cancelleri, il puro e duro dei Cinque Stelle transitato tre mesi fa in Forza Italia, il partitaccio dei reprobi? E che fine ha fatto Caterina Chinnici, la figlia prediletta dell’Antimafia? Anche lei, come Cancelleri, ha cambiato casacca, abbagliata dal partito di Silvio Berlusconi; però non è ancora riuscita a trasferire nel popolo azzurro quella carica di legalità e trasparenza che il suo nome si porta dietro. Fino a qualche anno fa le parole di Cancelleri, come quelle di Johnny Stecchino, facevano tremare i mobili. Pure quelle di Caterina Chinnici avevano una potenza innata: alle elezioni regionali del 2022 riuscirono persino a sconvolgere le liste del Pd. Ma dopo il trionfale passaggio a Forza Italia i due campioni del moralismo si sono imposti un silenzio a dir poco ingeneroso. Sapessero come ne soffre la Sicilia dell’onestà-tà-tà.

Giuseppe Sottile :

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