Se il governo della Regione non riesce a varare una riforma in grado di riportare alla decenza lo scandalo dei rifiuti, non prendetevela con Musumeci. Se i conti non tornano e in cassa non c’è più un euro, non prendetevela con Gianfranco Micciché, presidente dell’Assemblea. La responsabilità della paralisi è tutta da ricondurre a una tirannia imposta alla Sicilia da Silvio Berlusconi. È la tirannia del bullo. Ormai pure le pietre sanno che c’è voluto un anno per approvare la sua confusa legge di bilancio. Pure le pietre sanno che la sua presenza a Palazzo d’Orleans è ostativa di ogni intesa tra le forze della maggioranza. E pure le pietre sanno che Micciché ha provato a disarcionarlo. Ma Musumeci, il coraggioso, si nasconde dietro Berlusconi. Il quale, chissà per quale oscura devozione, dice di volerlo tenere lì. A tutti i costi. Anche a costo di altri danni.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Qual è la tirannia che paralizza la Sicilia
gianfranco miccichènello musumecisilvio berlusconi
-
Articoli Correlati
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…