Silvio Berlusconi è stato ricoverato al Centro cardiotoracico di Monaco, ospedale specializzato del Principato. Il leader di Forza Italia si trovava presso la casa della figlia Marina, a Valbonne, la località vicino a Nizza dove ha trascorso anche gran parte del lockdown. È stato Alberto Zangrillo, medico di fiducia di Berlusconi, a decidere il suo ricovero a Monaco per “un problema cardiaco aritmologico”. “Lunedì – ha spiegato il professore all’Ansa – sono andato d’urgenza dove risiede temporaneamente il presidente, nel Sud della Francia, per un aggravamento” e “ho imposto il ricovero ospedaliero a Monaco perché ho ritenuto prudente non affrontare il trasporto in Italia”. Secondo l’ufficio stampa di Forza Italia, l’ex premier dovrebbe comunque rientrare a casa “entro pochi giorni”.
Versione che trova conferma nel diretto interessato. Attraverso i suoi canali social, Silvio Berlusconi ha ringraziato “i molti che in queste ore mi stanno facendo pervenire messaggi di affetto”, compresi “sostenitori ed anche avversari politici che hanno avuto la cortesia di esprimermi la loro attenzione e il loro sostegno”. E tranquillizza tutti: “Sono in buone condizioni di salute, il mio ricovero si è reso necessario solo per alcuni accertamenti poco più che di routine impostimi dalla prudenza dei miei medici curanti. La mia attività prosegue normalmente, in costante contatto con i miei collaboratori e i protagonisti della vita pubblica, in questo momento così difficile per il paese.
“Non sono preoccupato per le mie condizioni – rilancia Berlusconi -, mi preoccupo per quelle di tanti italiani vittime del Covid e di altre malattie e di tanti altri italiani che subiscono le conseguenze di una crisi gravissima. Mi preoccupo anche, di conseguenza, per il rischio che la crisi politica che si è aperta aggravi la paralisi decisionale del Paese in un momento così difficile. Qualunque sia la soluzione, è necessario attuarla al più presto, senza perdere neppure un giorno nei tatticismi della politica di palazzo”.