Il fanatismo ideologico dei magistrati politicizzati è forse uno dei tratti più indecenti della vita pubblica del nostro paese e compito di un giornale con la testa sulle spalle che ha a cuore la separazione dei poteri di Montesquieu è quello di denunciare con forza giudici e pm che usando il codice penale per applicare il proprio codice morale non fanno altro che compromettere l’indipendenza, la terzietà e l’imparzialità della figura del magistrato. Ci sono pm che provano a influenzare… L’articolo completo su ilfoglio.it