Robert Sarah, come sanno bene i lettori di questo giornale, è un famoso e tosto cardinale guineano. Nel 2001, Papa Giovanni Paolo II, a cui fu molto legato, lo nominò segretario della congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli. Nel 2010, Papa Benedetto XVI, a cui tuttora è molto legato, gli concesse la porpora. Nel 2014, quattro anni dopo, Papa Francesco lo scelse come prefetto della congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti. Sarah è una voce molto importante,… L’articolo completo su ilfoglio.it