I primi ventisette anni senza Paolo Borsellino si celebrano oggi a Palermo: per ricordare la strage di Via d’Amelio, in cui persero la vita il magistrato antimafia e cinque agenti della polizia di Stato, il Movimento delle Agende Rosse e i Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino” hanno organizzato numerose iniziative. Dalle 9 alle 13, all’albero della Pace di Via D’Amelio, si terrà la kermesse “Coloriamo Via D’Amelio: il 19 luglio per i cittadini di domani”. Si succederanno vari momenti di animazione, laboratori, letture per bambine e bambini, tutto a cura del “Centro studi Paolo e Rita Borsellino”. Alle 14 via alla manifestazione dal palco “Io ci sarò, tu ci sei Stato?”, mentre alle 14.45 il ricordo farà spazio alla parola. A “Orfani di Stato”, infatti interverranno i familiari delle vittime di di mafia tra cui Vincenzo Agostino, Angela Manca, Stefano Mormile, Brizio Montinaro, Rosaria Scarpulla e Francesco Vinci. Alle 17 verrà rispettato un minuto di silenzio, poi Salvatore Borsellino, il fratello del magistrato, reciterà la poesia “Giudice Paolo” di Marilena Monti. Seguiranno una serie di incontri alla presenza di alcuni magistrati fra cui Roberto Scarpinato, mentre in serata, dopo lo spettacolo “I Sansoni”, verrà presentato il libro “Paolo Borsellino – Cosa nostra spiegata ai ragazzi” con Salvatore Borsellino e il giornalista Marco Lillo. Alle 20 da piazza Vittorio Veneto si svolgerà la fiaccolata in memoria delle vittime della strage organizzata dal “Forum 19 Luglio” e “Comunità ’92”. Anche la Questura di Palermo, in mattinata, ricorderà le vittime del vile attentato con una serie di iniziative dedicate alla loro memoria, mentre nel pomeriggio, alle ore 15, si terrà la cerimonia commemorativa, con deposizione di corone di alloro in ricordo dei caduti, nell’ufficio scorte della Questura. Alle 16.30, sarà celebrata una messa in suffragio delle vittime, officiata da Don Cosimo Scordato nella Chiesa San Francesco Saverio del quartiere Albergheria di Palermo.