Si è insediato ieri il nuovo prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani. Nella sua prima giornata di lavoro, ha incontrato il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, il sindaco Leoluca Orlando, monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, il questore Renato Cortese, il comandante provinciale dell’arma dei Carabinieri, Arturo Guarino e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonio Nicola Quintavalle Cecere. Nel corso degli incontri, il prefetto ha assicurato “il massimo impegno per agevolare ogni percorso condiviso finalizzato a garantire risposte concrete alle esigenze di sicurezza del territorio e ai bisogni della collettività, nel reciproco rispetto dei ruoli e delle prerogative istituzionali di ciascuno”.
Il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha ricevuto a Palazzo Reale il nuovo prefetto di Palermo, con il quale ha esaminato la situazione sociale alla luce dell’epidemia provocata dal coronavirus. “Ho sottolineato al neo prefetto che la criminalità organizzata in Sicilia dal punto di vista delinquenziale non è più quella degli anni passati – ha affermato Miccichè -. In questo momento, sono più preoccupato per le implicazioni sociali che può avere l’epidemia da Covid-19”. Il presidente ha donato al prefetto Forlani un libro sulla storia di Palazzo Reale.