Il tribunale di Roma ha condannato a otto mesi il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro. Nei suoi confronti l’accusa era di rivelazione di segreto d’ufficio in relazione alla vicenda dell’anarchico Alfredo Cospito. “Spero ci sia un giudice a Berlino ma non mi dimetto” è la prima reazione del sottosegretario di Fratelli d’Italia. I giudici della ottava sezione penale del tribunale di Roma, nella sentenza con cui hanno inflitto 8 mesi di reclusione hanno riconosciuto a Delmastro le attenuanti generiche, la sospensione della pena e applicato l’interdizione di un anno dai pubblici uffici. Respinte, invece, le richieste di risarcimento avanzate dalle parti civili, quattro parlamentare del Pd. Continua su Huffington Post