Ostaggi del fango per una sera. Non è andata benissimo a 33 persone, fra clienti e dipendenti, che sono rimasti bloccati per ore all’interno di un ristorante alla Cava di Rosolini, nel Siracusano. L’abbondante nubifragio che domenica sera ha colpito la Sicilia orientale, non ha risparmiato contrada Croce Santa: il fango, a fiumi, ha trascinato via molte auto e bloccato le persone all’interno del locale. Qualcuno ha pubblicato un video e invocato aiuto su Facebook, chiedendo l’intervento di un elicottero; altri, in preda al panico, sono stati colti da un leggero malore.
Per qualche ora i soccorsi hanno faticato ad avvicinarsi alla zona, ma intorno alle 4 del mattino il sindaco di Rosolini, Peppe Incatasciato, ha comunicato il buon esito delle operazioni: “Personale e clienti del ristorante La Cava sono stati tutti soccorsi e tratti in salvo. Non posso non ringraziare di cuore i vigili del fuoco, la protezione civile, la polizia municipale, i carabinieri, la misericordia, il 118 e la ditta Cataldi che hanno prestato con solerzia e professionalità la loro opera di soccorso nelle rispettive competenze”.
E’ stata una notte tremenda in quel lembo di Sicilia. Tra Ispica e Rosolini, in particolar modo in Contrada Scorsone Ermelinda e Contrada Ianzagallo, testimoni raccontano di un vero “fiume in piena”. Un torrente è straripato creando numeri disagi e paura tra gli automobilisti.