“Sarà un Festino come sempre specchio della città. Che registra una svolta radicale nei comportamenti dei palermitani”. In una delle giornate più importanti di Palermo, il sindaco Leoluca Orlando non può affatto prescindere da una valutazione complessiva che investe le piaghe della quinta città d’Italia. Un rinnovamento dello spirito, quello auspicato dal primo cittadino, che sembra dare i primi risultati: “I palermitani – ha detto Orlando intervistato da Live Sicilia – hanno raccolto al di là di ogni aspettativa il mio appello a denunciare gli incivili che massacrano la nostra città e rendono inutile l’impegno della Rap. Noi ormai mandiamo le foto con volti e targhe alla procura della Repubblica. Io mi sono convinto che dietro questo ci sia certamente un malcostume diffuso, ma credo anche un’organizzazione criminale che ho chiesto alla magistratura se abbia collegamenti con i quattro incendi in trenta giorni che si sono verificati a Bellolampo”. Il sindaco ha provato a contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti con la task force e con il coinvolgimento della polizia municipale, di cui poi ha cambiato i vertici: “La carenza dei controlli della polizia municipale era dovuta a mancanza di personale. Ma la campagna di lotta contro gli incivili mi vede soddisfatto perché c’è un risveglio sui social contro questi comportamenti selvaggi. In passato c’era forse paura di denunciare, noi adesso siamo fortemente incoraggiati ad andare avanti. Quest’anno è il Festino dell’inquietitudine ma anche della voglia di voltare pagina”.