“Palermo? È una realtà complessa”, ma “per comprendere l’attuale condizione” della città “bisogna aver chiaro che io, se muoio questa notte, muoio felice. Missione compiuta, non completata, ma compiuta”. Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando, in una intervista a Live Sicilia. “Guardando indietro a cos’era Palermo negli anni – aggiunge il sindaco – posso dire che c’è stato un grande e profondo cambiamento culturale. Questo risponde al fatto che ho cercato di portare avanti una visione improntata sul rispetto della visione umana e comunitaria, alternativa agli individualismi e a logiche soffocanti. Mi riferisco a famiglie, clan e parrocchie”. “Io sono convinto che, alle prossime elezioni, la maggioranza dei palermitani sceglierà questa visione – ha detto ancora Orlando – perché a conti fatti è conveniente, che ha prodotto notevolissimi cambiamenti. Io ho un rapporto complesso con tutti i palermitani, perché l’operazione che sto facendo è di cambio culturale e i primi avversari sono quelli che votano per te, che non capiscono l’altezza dell’asticella e la grandezza della visione. Io credo che chi amministra una grande realtà come questa ha il dovere di pensare al futuro, coniugando le esigenze dei senza dimora, con la visione internazionale”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Orlando esalta la sua visione di Palermo
leoluca orlandopalermo
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