“Dopo interminabili doglie abbiamo partorito soltanto vento”, scriveva nello smarrimento di un deserto il profeta Isaia. Ha partorito vento anche il presidente della Regione, Renato Schifani. Per dieci mesi ha martellato sul caro voli: ha insultato Ita Airways e Ryanair, ha traccheggiato con Aeroitalia, ha presentato ricorso all’Antitrust e ha messo pure sul piatto 33 milioni di euro. Ma ieri si è accorto di avere sprecato tempo e denaro: le tariffe sono più care dell’anno scorso, il bando per il rimborso è un papocchio burocratico, ai siciliani non resta che subire lo strozzinaggio. E per coprire i suoi fallimenti, il governatore ora invoca “una mobilitazione sociale”. Mentre il suo dovere sarebbe quello di annullare subito, hic et nunc, lo stanziamento di 33 milioni. Che ormai è da considerare un regalo scandaloso e immeritato alle fameliche compagnie aeree.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Ora Schifani annulli il regalo alle compagnie
caro volirenato schifani
-
Articoli Correlati
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…