L’analisi che potete leggere qui accanto dimostra che Nello Musumeci ha ancora la possibilità di tirare fuori questa legislatura dal pantano nel quale è precipitata. I rapporti tra Palazzo d’Orleans e Palazzo dei Normanni sono miglioranti, il Governatore e il presidente dell’Ars sono tornati a parlarsi, la maggioranza può recuperare il proprio ruolo. Resta un ultimo ostacolo: Gaetano Armao, inconcludente e arrogante assessore al Bilancio. Forza Italia, che rappresenta metà della maggioranza, lo vede come un corpo estraneo, addirittura ostile. Musumeci invece lo difende e ai tanti che gli chiedono di rimuoverlo risponde che lo ha imposto Berlusconi. Ma tenere Armao in giunta significa paralizzare l’Ars: le sue leggi non passano. E Musumeci non ha scelta. O pensa alla Sicilia e ai problemi da risolvere o ubbidisce al vecchio leader di Arcore. Tertium non datur.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
O con la Sicilia o con Berlusconi
gaetano armaogianfranco miccichènello musumeci
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