Io mi ricordo, ai tempi della comandante Carola Rackete, quando il gioco era duro e i duri quindi giocavano, l’overbooking sugli aerei per Lampedusa e frotte di giornalisti e una barca strapiena di politici venuti in questo lembo di terra dimenticato da Dio per gridare a Salvini la loro rabbia e marcare, a favore di telecamera, il confine tra il Bene e il Male.
Ieri a Lampedusa sono morte tredici donne e in fondo al mare ci sono otto bambini. Laggiù, in questo lembo di terra dimenticato da Dio, ci sono pochi giornalisti e nessun barchino pieno di politici. Il Cattivo non c’è più, che ci andiamo a fare, si saranno chiesti dopo rapido consulto sul loro gruppo whatsapp. È pure ottobre e comincia a far freddo. Pace all’anima di chi è morto annegato, ma anche l’audience ha le sue regole. E questi morti, senza il Cattivo da combattere e la Comandante Rackete da celebrare, audience non ne fanno. Cazzi loro.