Tacciano i moralisti che gli rinfacciano di essere imputato in uno stralcio del processo Montante. E tacciano quei fanatici che rimproverano a Renato Schifani un debole impegno nel contrasto a Cosa Nostra. Il presidente della Regione è un apostolo della legalità. E per dimostrarlo basta ricordare che nel vasto mondo delle sue amicizie brillano tre stelle della magistratura: Anna Palma, vice procuratore generale di Palermo, che è stata suo capo di gabinetto al Senato; Caterina Chinnici, da poco transitata dal Pd a Forza Italia; e Giusy Bartolozzi, vice capo di gabinetto di Carlo Nordio, ministro di Giustizia. Un rapporto mai invasivo quello che Schifani mantiene con loro. Più diretto il legame con i rispettivi mariti. Si pensi all’avvocato Armao, compagno della Bartolozzi: il governatore lo ha appena inserito tra i suoi consulenti più ascoltati e meglio pagati.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Tre stelle di legalità su Palazzo d’Orleans
-
Articoli Correlati
-
L’incredibile record
di Marianna CaroniaBello l’articolo, ma ancora più bello il titolo che potete leggere su Repubblica: “Gli undici…
-
Via libera di FdI
Riggio all’aeroportoBeata ragionevolezza. E beata la capacità, che ogni tanto la politica ritrova, di guardare agli…
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…