Nico Arezzo è l’unico siciliano rimasto in gara nella corsa al palco più ambito: l’Ariston di Sanremo. Il figlio d’arte – il padre, Peppe, è un noto musicista; la madre, Elisabetta Curcio, una coreografa – si esibirà oggi e sabato prossimo durante la trasmissione “Italia sì”, condotta da Marco Liorni su Rai 1. Sarà l’ultimo banco di prova per i dieci artisti in gara che si contendono l’accesso alla fase finale di Sanremo Giovani, in programma il 19 dicembre, per la quale si sono già qualificati in cinque. Questa speciale kermesse, in cui si sfidano le giovani promesse della musica italiana, mette in palio la partecipazione alla prossima edizione del Festival, che si terrà all’Ariston a febbraio.
Nico, un ragazzo classe ’98, non è nuovo a determinati palcoscenici. C’era anche lui, infatti, nell’edizione 2017 X Factor vinta dal conterraneo ed amico Lorenzo Licitra. Arezzo, che aveva conquistato la giuria nel corso delle audizioni sfoderando una bellissima versione di “Kiss”, il successo di Prince, era passato ai Bootcamp non riuscendosi a qualificare, però, per le fasi finali del programma. Il talento ragusano, ma nativo di Modica, era reduce dall’affermazione al “Festival Show”, categoria giovani, dopo una prima parte di carriera in grande spolvero, che lo ha spinto negli Usa per seguire il padre in tournée. Arezzo, che in questa corsa a ostacoli per Sanremo si presenta il con un brano intitolato “Volo”. “Ci sono troppi posti che non ho mai visto, troppe persone da conoscere – ha detto Arezzo, spiegando il senso della sua canzone -. Me lo ripetevo continuamente, dovevo andare fuori, fuori casa? Ma in che modo dirlo ai miei genitori? Così nasce ‘Volo’. Volo è un biglietto aereo, volo sono pagine vuote, volo sono chiavi di casa. In ‘Volo’ canto la mia fuga, il desiderio di cercare, di provare altro”.
Nico da ragazzo ha studiato la batteria per poi dedicarsi alla chitarra, che dall’età di 16 anni non ha mai smesso di accompagnarlo nella ricerca del successo. L’ultimo banco di prova si chiama Sanremo.