“Nessuna deroga al limite dei due mandati per le istituzioni regionali, nazionali ed europee, valorizzando comunque l’esperienza maturata nelle elezioni amministrative comunali. Necessaria una formazione permanente”. Lo ha detto il capo politico del M5s, Vito Crimi parlando delle priorità dei Cinque Stelle emerse durante l’assemblea plenaria degli Stati generali del Movimento. Un concetto ribadito anche dal Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che da definito “sacrosanto” il limite ai due mandati. Un’altra strettoia in cui dovrà divincolarsi il M5s in Sicilia è quella delle alleanze. La garanzia del “campo largo” con il Pd e i Cento Passi, stando agli Stati generali, viene meno. Crimi ha ribadito il proprio sì alle alleanze “ma solo su obiettivi e programmi comuni nell’interesse dei cittadini. No ad un’alleanza strutturale”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Nel M5s resiste il limite dei due mandati
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