La “segreteria” del partito la chiamano “direttorio”, il “segretario” diventa “capo politico”, il partito non è un partito ma ovviamente è un “movimento”, mentre il deputato non è “onorevole” bensì “portavoce”. Una volta Roberto Fico spinse la propria involontaria comicità al punto di dire ad Antonino Monteleone delle Iene che “questa non è un’auto blu”. E intanto però, come nel quadro di Magritte, il presidente della Camera indicava al giornalista perplesso la grossa berlina tedesca con la quale veniva scarrozzato dall’autista: ceci n’est pas une pipe. Allo stesso modo lunedì sera, Nicola Morra, presidente grillino dell’Antimafia, mentre raccontava in un video su Facebook la sua incursione alla Don Rodrigo negli uffici dell’Asl di Cosenza, volendo evitare di pronunciare la parola “scorta” l’ha chiamata “le mie due tutele”. Continua su ilfoglio.it
Salvatore Merlo per Il Foglio
in Buttanissimi Extra
Morra si vergogna della scorta e la chiama “le mie due tutele”
movimento 5 stellenicola morra
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