“Conte e Di Maio stanno facendo una ridicola passerella. Si dovrebbero solo vergognare”. Il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, parlando all’Adnkronos, usa parola dure per commentare il viaggio a Bengasi del premier e del ministro degli Esteri, che oggi hanno ufficializzato la liberazione dei 18 pescatori di Mazara dopo 108 giorni di prigionia. “Voglio sperare che l’accordo che hanno chiuso prevede che in cambio del rilascio dei pescatori, il ministro Di Maio resti lì, altrimenti è incomprensibile. Voglio pensare che stanno partendo in due perché hanno chiuso un accordo per il rilascio dei pescatori in cambio di Di Maio – aggiunge Miccichè – questa cosa che stanno facendo è ridicola. Dopo una figura di m… mondiale che hanno fatto per cui ci ha riso tutto il mondo dietro, ma come non si vergognano?”. “Una situazione davvero vergognosa – dice – si vanno a fare la passerella dopo tre mesi che i pescatori sono sequestrati. Io e Berlusconi all’epoca non lo facemmo. Questi qua vivono di demagogia e pensano di prendere in giro il mondo. Vanno pure con l’aereo del premier e il ministro degli esteri. Cosa che non succederebbe in nessun altro paese del mondo”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Micciché: “Di Maio in Libia dovrebbe restarci”
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