La battaglia per le riforme costituzionali è già nel vivo. Giorgia Meloni comincia a perorare la causa del premierato di prima mattina, in videocollegamento con l’Assemblea nazionale della CNA, gli artigiani che parlerebbero più volentieri di manovra, fisco, burocrazia, ma ascoltano la premier dire che “cercheremo il consenso ampio in Parlamento, se non sarà possibile chiederemo ai cittadini cosa pensano. Confido che gli italiani non si faranno sfuggire l’occasione di approvare la madre di tutte le riforme”.
Poi è la volta del ritorno del format Appunti di Giorgia, sui social. “Questa riforma non serve a qualcuno ma a tutti, e lo sanno anche quelli che per calcolo politico la stanno osteggiando, senza però offrire argomenti seri, perché certo non possono dire la verità. Che si sono cioè abituati a governare perdendo le elezioni che vogliono continuare a fare così anche in futuro” dice la premier . “Voi – aggiunge rivolta idealmente agli italiani – cosa volete fare, volete contare e decidere o stare a guardare mentre i partiti decidono per voi? Questa è la domanda che faremo se sarà necessario e quando sarà necessario”. Continua su Huffington Post